Le
banconote non vanno mai poste in albums di plastica
(PVC) , perché la plastica è una materia viva attiva,
le molecole che la compongono sono sempre in movimento
e tendono a legare e scambiare molecole, con fogli
a stretto contatto, nonché con inchiostri a colori
la cui base è sempre la plastica. La prova di quanto
abbiamo detto è nell'immagine della banconota, della
carta telefonica o quant'altro che resta impressa
sui fogli di plastica che hanno racchiuso il "pezzo"
per diversi mesi.
Gli
albums sono realizzati in materiali speciali ( cellophane,
velcron, kristal, etc) che evitano l'inconveniente
descritto.
I nostri fogli sono resi elettrizzati
strusciando il palmo della mano più volte sul foglio
trasparente di copertura, dopo aver posizionato le
banconote in bell'ordine e prima dì legarle al foglio
di album - ciò consente di poter ammirare la banconota
sia sul recto che sul verso, senza che le stesse subiscono
spostamento. Molti collezionisti sono costretti a
collezionare due banconote di ciascuna, per poterle
ammirare avanti e retro.
Tutti
questi accorgimenti, compresa la legatura nel foglio
stesso, costituiscono il brevetto di "modello depositato"
- rendono questi albums quanto di meglio possa esistere
per collezionare ed ammirare sul retro e sul verso
una collezione di banconote. Una collezione di banconote,
per la loro importanza storica e documentativa di
un Paese è destinata ad aumentare sempre di più di
valore nel tempo, pertanto costituisce un ottimo investimento.
Una
collezione di banconote, oltre a soddisfare la passione
collezionistica, costituisce un personale arricchimento
di conoscenze culturali, geografiche e storiche di
un determinato Paese: personaggi, vedute, monumenti,
fauna, flora, emblemi, scene, sono la storia ambientale,
sociale, economica e politica di quel Paese".
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